Oli essenziali
Oli essenziali terapeutici per i nostri amici animali
Oli essenziali: ce ne sono davvero tanti in commercio. Diffidate di quelli in boccette di plastica o in contenitori trasparenti. Diffidate se costano poco: spesso sono di sintesi chimica e vi sconsigliamo di usarli anche solo per profumare gli ambienti! Ricordate che quelli puri sono al pari dei tradizionali medicinali quindi seguite attentamente e scrupolosamente i consigli che la veterinaria Francesca Pucitta vi fornisce in questa pagina.
Infine, non tutti gli oli essenziali sono di grado terapeutico. Per questo motivo noi consigliamo gli oli dōTERRA.
Per ulteriori informazioni sulle modalità di utilizzo o per acquistarli vi invitiamo a contattarci scrivendo a: info@ioconfido.com
Gli animali sono più sensibili agli oli essenziali rispetto agli uomini e tra gli animali alcune specie lo sono più di altre.
Questo è dovuto alla presenza di un differente numero di follicoli piliferi per cm2 di pelle e, quindi, di ghiandole sebacee. Dal momento che gli oli essenziali sono liposolubili ciò può spiegare la loro maggior sensibilità rispetto agli uomini: semplicemente perché ne assorbono di più!
La maggior sensibilità nell’ambito degli animali è dovuta alle diversità dei mantelli: questo significa che più la pelliccia è morbida e folta, più follicoli piliferi e, quindi, ghiandole sebacee, sono presenti.
Ad esempio, il cavallo ed il bovino sono più tolleranti e meno sensibili del cane; il cane lo è più del gatto, ed il gatto più del cincillà e del coniglio.
Quindi si dovrà tener conto di tutto ciò quando si considerano i dosaggi e la frequenza delle applicazioni oltre, naturalmente, alla via di somministrazione, al tipo di olio essenziale, al vettore con cui viene diluito l’olio, allo stato di salute generale e allo stato di salute della cute e del manto dell’animale.
Le modalità di assorbimento possono essere:
–Inalazione: è una delle vie più importanti per l’assorbimento degli oli essenziali.
I polmoni hanno un’ampia superficie di esposizione e comunicano direttamente con il sangue.
E’ molto efficace per la rimozione di stress emozionali e stress da dolore fisico mentre, ad esempio, la somministrazione topica o orale è più consona per problemi muscolo-scheletrici.
Inoltre l’assorbimento per via inalatoria bypassa quello che viene detto “metabolismo di primo passaggio”, cioè bypassa il fegato e quindi la metabolizzazione da parte di questo organo dell’ olio essenziale che porta ad una diminuzione della biodisponibilità.
Con l’inalazione c’è anche un assorbimento topico in quanto l’olio diffuso può andare in contatto con la cute/pelliccia
–Assorbimento sublinguale/mucosa buccale: di difficile applicazione in alcuni animali, sia per la manualità sia per il gusto.
Nei cani particolarmente collaborativi si può strofinare l’olio sulle gengive.
Anche con questa via si bypassa il “metabolismo di primo passaggio”.
-Assorbimento topico: da precisare che questa maniera non è più efficace della via inalatoria, L’applicazione degli oli non necessariamente deve essere fatta sul sito del problema per essere efficace!
Anche se, ad esempio, in caso di distorsione sicuramente l’animale trova giovamento dalla applicazione locale di olio essenziale, una sofferenza epatica dalla applicazione dell’olio sulla zona riflessa del fegato.
Anche questa modalità bypassa “il metabolismo di primo passaggio”.
In genere l’applicazione topica si effettua massaggiando gli oli essenziali sul dorso, dalla testa alla coda. Questa modalità è ben accetta dalla maggior parte degli animali (in genere piace essere massaggiati!), il quale in questo modo gode anche dei benefici dell’aromaterapia e, in seguito alle operazioni di pulizia, si ha anche un assorbimento per via orale.
Di contro proprio a causa della tolettatura questo metodo per alcuni animali può essere sgradito.
Inoltre l’applicazione topica può essere potenzialmente irritante per la cute.
–Somministrazione orale: cioè ingestione degli oli. Possono essere somministrati in capsule, in olio vettore (olio di cocco) o nel cibo. Tuttavia:
- Passano attraverso il fegato e quindi si ha una minore biodisponibilità.
- Possono essere irritanti per la mucosa gastro-enterica.
- Hanno un odore e un sapore forte non graditi ai nostri animali.
–Assorbimento per via vaginale: riservato ai grossi animali.
Bypassa “il metabolismo di primo passaggio”
–Assorbimento per via rettale: riservato ai grossi animali.
Con questa modalità circa 1/3 degli oli essenziali viene assorbito dalla vena rettale superiore tributaria diretta del fegato.
INTERAZIONI FARMACOLOGICHE
Ci possono essere delle interazioni con i farmaci principalmente con la somministrazione per via orale degli oli essenziali
–Antibiotici: gli oli essenziali che contengono
carvacrolo
cinnemaldeide
acido cinnamico
eugenolo
timolo
possono avere effetti sinergici in combinazione con gli antibiotici
“Synergy between essential oil componenets and antibiotics: a review.” Crit Rev Microbiol. 2014 Feb; 40(1) : 76+94. Langeveld et al. consultabile su https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23445470
–Insulina ed ipoglicemizzanti orali: anche in questo caso gli animali affetti da diabete che assumono oli essenziali destinati ad abbassare devono essere monitorati.
–Cani e gatti epilettici: e a rischio di crisi epilettiche NON dovrebbero utilizzare oli quali
Rosmarino
Finocchio
Salvia
Eucalipto
Canfora
Questi oli possono scatenare convulsioni in questi animali.
In questi soggetti si può sostituire
Eucalipto con Incenso in animali con problemi respiratori
con lavanda e mirra per problemi digestivi
-Animali con disturbi emorragici: difficoltà di coagulazione o in terapia anticoagulante EVITARE applicazioni topiche di
Wintergreen
Cassia
Blue tansy
Finocchio
Chiodi di garofano
Cannella
Origano
La diffusione di questi oli è sicura.
Per trattare il dolore in questi soggetti sostituire soothing blend, che contiene wintergreen e blue tansy con massage blend, elicriso, geranio o lavanda.
Per trattare le infezioni in questi animali scegliere:
Mirra
Elicriso
Incenso
Lavanda
al posto dell’origano
Per problemi digestivi utilizzare
Lavanda
Mirra
al posto di Digest Blend
-Animali in gravidanza: utilizzare oli essenziali diluiti in olio vettore
Clove
Cipresso
Eucalipto
Zenzero
Maggiorana
Origano
Menta con parsimonia vicino alla fine della gravidanza e durante l’allattamento (diminuisce il latte)
Da usare con cautela:
Basilico
Cassia
Cannella
Salvia
Lemongrass
Rosmarino
Timo
Vetiver
Wintergreen
Abete bianco
Dr.ssa Francesca Pucitta
Medico Veterinario in Roma
Specialista in Omotosicologia e Agopuntura, utilizza gli oli essenziali di grado terapeutico
Cell 347 6309698 Mail francipucitta@gmail.com